Cerchi il vino Aglianico passito in offerta a Marzo 2023? Probabilmente sai già che di Aglianico passito ne esistono di diverse tipologie (Aglianico del Vulture, Aglianico del Taburno, Aglianico Pugliese, Campano, ecc.) ed è prodotto da numerose cantine (es. Cantine del Notaio, Basilisco, Elena Fucci, Paternoster, ecc.).
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Vino Aglianico passito (o simili): elenco delle offerte di Marzo 2023
- Zona di produzione: Atripalda (av) - Uve: Aglianico 100%
- Affinamento: 6 mesi in barrique e 8 mesi in bottiglia - Colore: Rosso
- Al naso: Approccio dolce-non dolce con ricorrenze gusto olfattive di rabarbaro, cacao amaro, liquirizia dolce, tabacco scuro - Al palato: Pregevole equilibrio al sorso
- Temperatura di servizio: 12-14 - Abbinamenti gastronomici: Salame di cioccolato
- Grado alcolico: 12.5% vol
- Zona di produzione: Atripalda (av) - Uve: Aglianico 100%
- Affinamento: 12 mesi in barrique e 36 mesi in bottiglia - Colore: Rosso
- Al naso: Austero registro speziato e appena affumicato a soverchiarne l'animo dolce e fruttato - Al palato: Bocca non enorme, dal taglio dolce-amaro, grazie alla dote tannica che non cede nemmeno sotto appassimento
- Temperatura di servizio: 12-14 - Abbinamenti gastronomici: Amaretti al caffe
- Grado alcolico: 14% vol
- Esame organolettico: colore rosso rubino profumo di frutta di bosco in particolare marasca e viola, dal sapore asciutto, armonico e vellutato
- Uvaggio: Aglianico
- Vinificazione: pigiadiraspatura a uva intera e macerazione media di alcuni giorni con rimontaggi giornalieri fino alla svinatura. Fermentazione del mosto in acciaio inox
- Affinamento: circa 7 mesi in acciaio inox
- Uvaggio: 100% Aglianico;
- Gradazione Alcolica: 12% Vol.;
- Temperatura di Servizio:16°- 18°C;
- Abbinamenti: cacciagione in genere, carni rosse e formaggi stagionati;
- Provenienza:Campania;
- Navarra, Ilaria (Autore)
- Bordeaux
- Cabernet Sauvignon, Merlot
- Bordeaux
- Il Gel No Gel per capelli Aglianico dona corpo e volume ai capelli senza appesantirli, ideale per creare look naturali.
- Grazie alle proprietà antiossidanti dell'uva rossa, dona forza ai capelli conferendo lucentezza e morbidezza. Elimina l'effetto crespo. Lavorabile a phon.
- Per un effetto morbido ed elastico applicare su capelli tamponati o asciutti e modellare secondo lo stile desiderato.
- Senza paraffina, parabeni, siliconi, sls, sles e OGM. Non testato su animali.
- Vitigno: Aglianico 100%;
- Temperatura di servizio: 16°- 18°;
- Gradazione: 12,5%;
- Zona di produzione: Benevento;
- Abbinamento:Carni rosse,selvaggina,formaggi ben stagionati.
- I vini liquorosi Maez sono prodotti dalla prestigiosa cantina Martinez; l'azienda è tra le più antiche della città ed è diventata famosa per la produzione di Marsala, passiti di Pantelleria e vini liquorosi
- Moscato Maez è prodotto con uve Moscato di Sicilia
- I vini Maez si accostano molto bene con i dolci da forno, soprattutto di mandorla o di ricotta; perfetto anche per accompagnare gelati e frutta secca
- Gradazione alcolica: 16% Vol.
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Origini dell’Aglianico
Le origini della vite stessa e del suo nome non sono chiare. Tradizionalmente, si pensa che la vite abbia avuto origine in Grecia, prima coltivata dai Focesi da un vitigno ancestrale non identificato; fu poi portata a Cuma, vicino all’odierna Pozzuoli, da coloni greci nell’VIII secolo a.C., e da lì si diffuse nell’Italia meridionale. Tuttavia, l’analisi moderna del DNA dell’Aglianico non supporta questo punto di vista, rivelando scarsa relazione con altri vitigni greci. Anche la sua discendenza rimane sconosciuta, il che implica che è probabile che sia endemico della sua regione. Se l’Aglianico è stato importato in Italia dalla Grecia, non sono persistiti gli impianti originali greci.
Il nome appare per la prima volta per iscritto in versione femminile plurale nel 1520 come “Aglianiche”, e persistono diverse teorie etimologiche. Il nome può essere una variante di vitis hellenica (latino per “vite greca”), o di Apulianicum, il nome latino di tutta l’Italia meridionale ai tempi dell’antica Roma. Tuttavia, poiché non esiste alcuna traccia del nome Aglianico anche prima della conquista spagnola del XV secolo dell’Italia meridionale, un’altra possibile origine del nome è quella di llano (in spagnolo “pianura”), che indica un vitigno coltivato in pianura.
L’enologo Denis Dubourdieu ha detto che “l’Aglianico è probabilmente l’uva con la più lunga storia di consumo”, sostenendo che l’Aglianico era usato per produrre il vino falerniano famoso in epoca romana. Insieme al Greco bianco (oggi conosciuto come Greco di Tufo), l’uva rossa della regione era considerata favorevolmente da Plinio il Vecchio. Tracce della vite sono state trovate in Molise, in Puglia, e anche nell’isola di Procida vicino a Napoli, anche se non è più ampiamente coltivata in quei luoghi.
Speriamo tu abbia trovato il vino Aglianico passito che cercavi. Buona degustazione!