Cerchi il vino Aglianico roccamonfina in offerta a Novembre 2024? Probabilmente sai già che di Aglianico roccamonfina ne esistono di diverse tipologie (Aglianico del Vulture, Aglianico del Taburno, Aglianico Pugliese, Campano, ecc.) ed è prodotto da numerose cantine (es. Cantine del Notaio, Basilisco, Elena Fucci, Paternoster, ecc.).
Proprio per aiutarti nell’individuazione delle offerte specifiche relative al vino Aglianico roccamonfina, ogni mese stiliamo una lista delle migliori offerte e dei più apprezzati vini venduti su Amazon. Molti di questi vini sono venduti al miglior prezzo tu possa trovare online ed alcuni sono in offerta. Considera che il primo in classifica è il più acquistato dagli altri in questo periodo.
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Vino Aglianico roccamonfina (o simili): elenco delle offerte di Novembre 2024
- Note: Calivierno Aglianico IGT Telaro ha un colore rosso rubino intenso, all’olfatto risulta fruttato con sentori di prugna, mora, sottobosco e vaniglia; al gusto risulta caldo, sapido, equilibrato e giustamente tannico.
- Abbinamenti: Calivierno Aglianico IGT Telaro si abbina a primi conditi con sughi saporosi, predilige grigliate di carni rosse e selvaggina in umido.
- VINO ROSSO DA TAVOLA COLLINE PESCARESI IGT
- �� Un rosato unico, il TELARO Bella Femmena, è disponibile in un packaging ispirato alla femminilità e alla tradizione napoletana, perfetto per mille occasioni, da soli o in coppia, per un aperitivo o un pasto leggero.
- �� Il TELARO Bella Femmena si distingue per la sua freschezza e la sua leggerezza, rendendolo un vino adatto a chi cerca un prodotto che possa essere consumato in qualsiasi momento, senza dover pensare a particolari abbinamenti.
- �� Il prodotto è vinificato in purezza da uve Aglianico, con un colore rosato e un sapore brioso, connotato da note di frutta rossa e di terra, con un finale secco e gradevole.
- �� Il TELARO Bella Femmena ha una gradazione alcolica del 12,5% e contiene solfiti, ma la sua qualità e la sua freschezza la rendono un vino degno di essere conservato in attesa di una futura occasione di degustazione.
- �� Il TELARO Bella Femmena è il vino perfetto per le occasioni speciali, ma non solo, è un vino versatile che può essere consumato in ogni momento della giornata.
- NOTE: Dal colore rosso, cupo e fotto. Inconfondibile profumo di prugne con sentori di frutti di bosco, vaniglia, cacao e note di liquirizia e tabacco. In bocca dona sensazioni di grande eleganza, morbidezza e struttura con tutte le componenti equilibrate e tannini vellutati.;
- CANTINA: Villa Matilde Avallone comincia negli anni Sessanta con Francesco Paolo Avallone, che, incuriosito dai racconti di Plinio e dai versi di Virgilio, Marziale ed Orazio sul vinum Falernum, decise di riportare in vita il leggendario vino scomparso al principio del secolo scorso. E ci riuscì grazie alcuni docenti della Facoltà di Agraria dell’Università di Napoli. Oggi i suoi figli portano avanti i sogni del padre.;
- FORMATO: Bottiglia di vino rosso Cecubo 45%, Piedirosso 30%, Primitivo 25%, non astucciato, dalla capacità di 750 ml.;
- CONSIGLI: Consigliamo di servire questo vino italiano ad una temperatura di 16°-18°C. Utilizzare come bicchiere un calice ampio ideale per i vini rossi di buona struttura e intensità.;
- ABBINAMENTI: Vino rosso Italiano, che si accompagna perfettamente con selvaggina, salumi, affettati, formaggi stagionati, carne rossa in umido e pasta con sugo di carne.;
- �� Il Fiano delle Cinque Pietre è un vino che si presta a essere servito in diverse occasioni, da un aperitivo a un pranzo, e può essere abbinato a diverse pietanze, come formaggi, insalate e antipasti.
- �� Questo vino è noto per la sua freschezza e il suo carattere, che lo distinguono dagli altri vini Fiano del mercato, rendendolo una scelta unica per gli appassionati di vino.
- �� Il vino presenta un ampio bouquet, con aromi di fiori e di frutta, e un sapore piacevolmente minerale e fresco, che ne evidenzia la sua origine campana.
- �� Il Fiano delle Cinque Pietre è disponibile in bottiglia da 75 cl, im bottigliato all'origine, e presenta una gradazione alcolica di 12,5%.
- �� Questo vino è un'opportunità per i consumatori di scoprire il fascino del Fiano, un vitigno autoctono della Campania, che può essere apprezzato da soli o in abbinamento con le pietanze più svariate.
- �� Un TELARO Falanghina Fonte Caja Roccamonfina IGT è un vino bianco ideale per accompagnare piatti leggeri di primavera o estivi. Risveglia i sensi con i suoi sentori floreali e fruttati, fresco e piacevole come una giornata di sole.
- �� Questo vino si distingue per la sua facilità di bere e la sua armonia con i sapori del cibo, è fatto per essere apprezzato in compagnia di amici o in una serata intima.
- �� La Falanghina Fonte Caja Roccamonfina IGT presenta un colore cristallino, un aroma intenso e un gusto sapido, con sentori di pesca e fiori di campo, che si accompagna perfettamente con i piatti della tradizione italiana.
- �� Il produttore TELARO ha curato ogni dettaglio nella sua produzione, utilizzando metodi tradizionali e materie prime di alta qualità, per creare un vino che possa essere apprezzato da tutti i sensi.
- �� In questo vino si riscontrano le caratteristiche del vitigno Falanghina, un'esperienza di sapore e sentore unica per ogni appassionato di vino.
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Origini dell’Aglianico
Le origini della vite stessa e del suo nome non sono chiare. Tradizionalmente, si pensa che la vite abbia avuto origine in Grecia, prima coltivata dai Focesi da un vitigno ancestrale non identificato; fu poi portata a Cuma, vicino all’odierna Pozzuoli, da coloni greci nell’VIII secolo a.C., e da lì si diffuse nell’Italia meridionale. Tuttavia, l’analisi moderna del DNA dell’Aglianico non supporta questo punto di vista, rivelando scarsa relazione con altri vitigni greci. Anche la sua discendenza rimane sconosciuta, il che implica che è probabile che sia endemico della sua regione. Se l’Aglianico è stato importato in Italia dalla Grecia, non sono persistiti gli impianti originali greci.
Il nome appare per la prima volta per iscritto in versione femminile plurale nel 1520 come “Aglianiche”, e persistono diverse teorie etimologiche. Il nome può essere una variante di vitis hellenica (latino per “vite greca”), o di Apulianicum, il nome latino di tutta l’Italia meridionale ai tempi dell’antica Roma. Tuttavia, poiché non esiste alcuna traccia del nome Aglianico anche prima della conquista spagnola del XV secolo dell’Italia meridionale, un’altra possibile origine del nome è quella di llano (in spagnolo “pianura”), che indica un vitigno coltivato in pianura.
L’enologo Denis Dubourdieu ha detto che “l’Aglianico è probabilmente l’uva con la più lunga storia di consumo”, sostenendo che l’Aglianico era usato per produrre il vino falerniano famoso in epoca romana. Insieme al Greco bianco (oggi conosciuto come Greco di Tufo), l’uva rossa della regione era considerata favorevolmente da Plinio il Vecchio. Tracce della vite sono state trovate in Molise, in Puglia, e anche nell’isola di Procida vicino a Napoli, anche se non è più ampiamente coltivata in quei luoghi.
Speriamo tu abbia trovato il vino Aglianico roccamonfina che cercavi. Buona degustazione!